La Confederazione Italiana Archeologi apprende con grande soddisfazione dell’impegno espresso oggi dal Ministro Bray, di fronte alle Commissioni Cultura di Camera e Senato, di arrivare in breve tempo alla ratifica della convenzione europea de La Valletta del 16 gennaio 1992 per la protezione del patrimonio archeologico.
“Si tratta di un provvedimento – afferma Alessandro Pintucci, Presidente dell’associazione – che attendevamo da vent’anni e che, colpevolmente come dice il Ministro, l’Italia, tra i pochi paesi dell’Unione Europea, non aveva ancora portato a compimento.“
“La Convenzione – prosegue Pintucci – contiene norme che, oltre ad estendere l’applicazione delle leggi di tutela agli interventi privati, chiarisce definitivamente il ruolo dei professionisti qualificati nella tutela e gestione dei Beni Culturali. Ora si proceda verso la ratifica del trattato e l’adeguamento delle norme nazionali al nuovo scenario, prima di tutto l’inserimento di quelle norme all’interno dei piani paesaggistici regionali e dei piani regolatori delle città.“