E’ mancato a Genova il prof. Tiziano Mannoni, insigne studioso di Archeologia
La Confederazione Italiana Archeologi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Tiziano Mannoni, insigne studioso di Archeologia medievale, Archeologia della produzione, Archeologia dell’architettura, Archeologia globale. Erede di Nino Lamboglia, è stato membro dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e fondatore del Gruppo Ricerche della sezione genovese e dell’ISCUM.
E’ difficile circoscrivere il suo campo di azione, egli stesso considerava necessarie molte scienze per poter svolgere il lavoro dell’Archeologo. Possiamo ricordare però come definiva la professione dell’archeologo: ”L’archeologo perlustra passo passo la superficie del territorio, e tutto ciò che su di esso è ancora costruito; registra tutte le informazioni fisiche, parlate e scritte; fa fare le opportune prospezioni ed analisi archeometriche; e, quando ha un quadro generale abbastanza attendibile, decide il minimo di scavi necessari per completare la storia oggettiva di quel territorio“.
Vogliamo ricordare, in particolare, la passione che ha sempre dedicato alla ricerca e all’insegnamento, insieme alla generosità e all’energia profuse nelle numerose conferenze dedicate ai giovani studenti, che rassicurava spesso dicendo che “per fare una buona ricerca non servono molti soldi“.
Ricorderemo sempre la capacità di condividere il suo sapere e di coinvolgere i suoi interlocutori attraverso la grande passione per la disciplina che lo animava.
Da oggi agli Archeologi italiani e liguri in particolare mancherà un grande maestro.
I funerali si terranno domani alle 11:45 nella Parrocchia S. Giuseppe Cottolengo a Genova.