Inaccettabili le dichiarazioni di Resca
La Confederazione Italiana Archeologi manifesta ferma disapprovazione per le dichiarazioni rese dal cav. Resca, che ha denunciato la scarsità di “risorse, sia economiche che umane, che di competenze necessarie, rispetto al grande patrimonio che abbiamo.“
“Le parole di Resca sono inaccettabili. In qualità di Direttore Generale del MiBAC – dichiara il Presidente Giorgia Leoni – dovrebbe forse avere cura di informarsi sulla professionalità, le competenze e le potenzialità dei migliaia di professionisti italiani che operano nel settore dei Beni Culturali. Professionisti, sia interni che esterni all’organico del MiBAC, che da anni partecipano al processo di tutela, conservazione, restauro, conoscenza e valorizzazione del nostro patrimonio, senza alcun riconoscimento giuridico da parte dello Stato, senza alcuna tutela e garanzia professionale.“
“Gradiremmo un maggiore rispetto – continua il Presidente Giorgia Leoni – per gli archeologi e per tutti i professionisti dei Beni Culturali, soprattutto da personalità che, chiamate da altri settori a prestare le proprie competenze, ricoprono incarichi istituzionali in un settore sempre definito strategico, ma costantemente vittima di tagli economici e mortificazioni professionali.“
La Confederazione Italiana Archeologi chiede una convinta smentita pubblica da parte del ministro Bondi, occasione per il tante volte auspicato impegno concreto del Ministero per il riconoscimento delle figure, dei ruoli e delle competenze di tutti i professionisti italiani dei Beni Culturali.